L’analisi del costruito storico e dei paesaggi è rivolta a beni monumentali e non che caratterizzano e definiscono un territorio. Essa indaga gli aspetti materiali, immateriali, tecnici e conservativi (degrado e dissesto) di edifici e infrastrutture e dei loro elementi, per comprenderli e progettarne il restauro e il riuso. Strumenti e valutazioni proprie della diagnostica sono integrati con studi e ricerche pertinenti alla storia e all’archeologia dell'architettura e del paesaggio. 
La ricerca condotta in questo ambito è caratterizzata da una visione interdisciplinare e multiscalare, dall’elemento architettonico al paesaggio, aprendosi inoltre a considerazioni di natura socio-economica e antropologica con particolare riferimento allo studio della provenienza dei materiali e delle trasformazioni dell’uso nel tempo, includendo strategie volte alla conservazione sostenibile del patrimonio e alla valorizzazione del paesaggio costruito.
La ricerca condotta in questo ambito dai componenti del gruppo ReAP segue alcune direttive principali:

• Il manufatto architettonico pre-industriale e del XX secolo e la comprensione delle sue trasformazioni nel tempo attraverso lo studio dei materiali e delle tecniche costruttive;
• Lo stato di conservazione del manufatto architettonico pre-industriale e del XX secolo nel suo complesso e nelle sue singole componenti costruttive, attraverso l'individuazione e la valutazione delle cause e dei fenomeni di degrado;
• La documentazione e la valutazione dei paesaggi culturali attraverso metodologie di ricerca interdisciplinare al fine di orientare la tutela, la gestione e il riuso del patrimonio culturale.